Norvegia - Islanda 4-3: le doppiette di Gaupset e Maanum regalano la terza vittoria su tre alle due volte campionesse d'Europa

Scritto il 11/07/2025

La Norvegia, vincitrice del Gruppo A di Uefa Women’s Euro 2025 , batte in rimonta la già eliminata Islanda con le doppiette di Signe Gaupset e Frida Maanum.

La Norvegia chiude il girone a punteggio pieno, mentre per le islandesi la magra consolazione di aver segnato tre gol in una partita. Le norvegesi affronteranno ai quarti la seconda classificata del Gruppo B mercoledì a Ginevra.



La cronaca

Matematicamente prima del Gruppo A grazie alle vittorie contro Svizzera e Finlandia, la Norvegia effettua una rotazione nell'11 iniziale e cambia sei titolari. L'allenatrice fa riposare Caroline Graham Hansen, Ada Hegerberg e Guro Reiten, e mette in campo Celin Bizet Ildhusøy, Elisabeth Terland e Signe Gaupset, fa esordire a centrocampo Lisa Naalsund, mentre in difesa inserisce Emilie Woldvik e Maren Mjelde. L'Islanda, già reduce da due sconfitte, fa partire dal primo minuto la ventenne attaccante Katla Tryggvadóttir, oltre a Hildur Antonsdóttir (al rientro dalla squalifica) e Sædís Heidarsdóttir a sinistra in difesa.

L'Islanda parte subito forte e va vicino al gol prima con una conclusione di Tryggvadóttir che viene parata da Cecilie Fickerstrand, e poi con un tiro di Svendis Jónsdóttir che viene deviato in calcio d'angolo. Dal corner successivo battuto da Karólína Vilhjálmsdóttir, Alexandra Jóhannsdóttir colpisce il palo dopo una deviazione di Fickerstrand, ma Jónsdóttir è più veloce di tutte e ribatte in rete il pallone vagante dentro l'area piccola. La Norvegia risponde dopo meno di dieci minuti con una rete di Gaupset (al secondo gol in nazionale) con un tiro al volo su corner battuto da Vilde Bøe Risa.

Dopo pochi minuti, Terland sfiora il gol ma il suo tiro viene respinto da Cecilía Rán Rúnarsdóttir, ma al 26' la Norvegia si riporta in vantaggio con un rasoterra mancino da fuori area di Gaupset. Nella ripresa le norvegesi vanno subito sul 3-1 con un gol di Maanum dopo una splendida azione corale orchestrata da Gaupset ed Elisabeth Terland.

Al 76' Gaupset serve un filtrante per Maanum che si aggiusta il pallone e trafigge Rúnarsdóttir con un sinistro potente fissando il risultato sul 4-1.

Nei minuti finali la partita si riaccende con un tentativo di rimonta delle islandesi: all'84' un contropiede letale di Jónsdóttir viene finalizzato da Eiríksdóttir, mentre al 95' la capitana Viggósdóttir segna su rigore il 4-3 dopo un fallo in area di Marit Bratburg Lund su Eiríksdóttir.