Il mondo dello sport è in lutto per la tragica scomparsa di Laura Dahlmeier, l'ex campionessa olimpica e mondiale di biathlon, venuta a mancare all'età di 31 anni in un incidente alpinistico in Pakistan. La notizia, confermata oggi, 30 luglio 2025, dai suoi rappresentanti, ha scosso profondamente chi la conosceva e ammirava il suo straordinario talento, sia nello sport che nella sua passione per la montagna.
L'incidente è avvenuto lunedì sul Laila Peak, nel massiccio del Karakoram, a un'altitudine di circa 5.700 metri. Laura Dahlmeier è stata colpita da una frana. Le difficili condizioni meteorologiche e la natura impervia del terreno hanno ostacolato gli sforzi di soccorso, rendendo impossibile raggiungere l'atleta in tempo. Un elicottero ha sorvolato la zona dell'incidente, confermando purtroppo la sua morte.
Una Vita Vissuta tra Vette Sportive e Montagne Reali
Laura Dahlmeier era un'icona del biathlon, con una carriera costellata di successi straordinari. Aveva conquistato due medaglie d'oro olimpiche (Sprint e Inseguimento) e una di bronzo ai Giochi di Pyeongchang 2018. A questi si aggiungevano sette medaglie d'oro ai Campionati del Mondo, inclusa la storica performance di Hochfilzen 2017 con 5 ori. La sua bacheca vantava anche la Coppa del Mondo generale nella stagione 2016-2017 e 26 vittorie individuali in Coppa del Mondo.
Nel maggio 2019, all'età di soli 25 anni e all'apice della sua carriera, Laura aveva sorpreso il mondo annunciando il suo ritiro dal biathlon agonistico. La sua decisione era dettata dal desiderio di una "vita normale" e dalla volontà di dedicarsi a tempo pieno alla sua grande passione: l'alpinismo. Con la stessa determinazione che la caratterizzava sulle piste da sci, aveva intrapreso il percorso per diventare guida alpina e sciistica certificata, un traguardo che dimostrava il suo profondo legame con la montagna.
Il Rispetto della Sua Volontà
Secondo quanto riferito dai suoi rappresentanti, Laura Dahlmeier aveva espresso in forma scritta il desiderio che, in caso di incidente fatale in montagna, nessuno dovesse rischiare la propria vita per tentare il recupero del suo corpo. Era suo volere rimanere sulla montagna, un desiderio che la sua famiglia ha deciso di rispettare in questo momento di profondo dolore.
Le autorità locali e le squadre di soccorso hanno fatto il possibile, ma le condizioni estreme hanno impedito ogni operazione.
La sua scomparsa è una perdita immensa non solo per il mondo dello sport, ma per tutti coloro che hanno ammirato la sua grinta, il suo carisma e la sua autenticità. Laura Dahlmeier sarà ricordata come una sportiva eccezionale e una donna straordinaria, che ha vissuto la sua vita con passione e coraggio fino all'ultimo istante, tra le montagne che tanto amava.


