La nuova stagione della Fiorentina femminile non poteva iniziare in modo migliore. Al suo debutto ufficiale sulla panchina viola, il tecnico cileno Pablo Piñones-Arce ha guidato la sua squadra a una convincente vittoria per 2-0 contro il Como Women, nel primo turno della Serie A Women’s Cup. Il match, disputato al Viola Park nello stadio Curva Fiesole, ha subito dato un assaggio delle potenzialità di questa squadra, inserita nel Girone B insieme a Genoa e Inter.
Primo tempo: studio e concretezza
I primi quarantacinque minuti sono stati un periodo di studio per entrambe le formazioni. La Fiorentina, tuttavia, ha mostrato fin da subito un'idea di gioco chiara: un calcio dinamico basato su un ottimo possesso palla. La sfera ha viaggiato rapidamente da una zona all'altra del campo, con le esterne pronte a proiettarsi in avanti per creare occasioni. In un primo tempo dominato dal gioco tattico, le viola sono riuscite a trovare il vantaggio con uno dei pochi tiri in porta della frazione, grazie a Filippa Curmark. Un gol prezioso, che ha permesso alle padrone di casa di andare al riposo sull'1-0.
Ripresa: intensità e il sigillo finale
Il secondo tempo si è aperto con un ritmo più elevato. Grazie ai numerosi cambi effettuati da entrambi gli allenatori, il gioco è diventato più aperto e combattuto. Il Como ha provato a reagire, impegnando più volte il portiere viola Fiskerstrand, che si è dimostrata reattiva e sicura, sventando ogni pericolo.
Nel finale di partita, nonostante l'espulsione di una sua giocatrice, la Fiorentina non si è persa d'animo. Anzi, ha continuato a macinare gioco e a creare occasioni, trovando la rete del raddoppio con Emma Faerge. Il gol ha messo al sicuro il risultato e ha completato la prima vittoria ufficiale del nuovo ciclo.
Le reazioni e il talento emergente
A fine gara, mister Piñones-Arce ha espresso la sua emozione per la vittoria. D'altra parte, l'allenatore del Como, Stefano Sottili, ha mostrato un po' di delusione per la mancanza di precisione sotto porta e la poca concretezza della sua squadra.
Un ulteriore segnale positivo per il futuro del club è stato l'esordio della giovane Maya Cherubini. La classe 2007, proveniente dalla Primavera viola, ha giocato per oltre mezz'ora, mostrando grandi capacità tecniche e confermando il talento del settore giovanile. La squadra è apparsa unita e con tutte le carte in regola per dire la sua anche in Campionato e Coppa Italia.

