Un'icona del tennis si è congedata dal suo 25° US Open con un mix di emozioni. Dopo la sua eliminazione al primo turno contro Karolina Muchova, Venus Williams, a 45 anni, si è commossa in conferenza stampa, riflettendo sul suo percorso e sul suo futuro. La leggenda americana ha ammesso di aver lavorato instancabilmente negli ultimi tre mesi, senza concedersi un solo giorno di riposo, ma ha riconosciuto che la sua mente non era del tutto libera.
La Riflessione sul Match
"Ogni partita che non ho vinto mi ha insegnato qualcosa, mi ha spinto a migliorare," ha affermato Venus. Ha spiegato che la mente può "bloccarsi" e influenzare il gioco, ma ha concluso con una nota di profondo sollievo: "Mi sono sentita di nuovo libera." La sconfitta, ha aggiunto, è stata il risultato di "decisioni sbagliate in certi momenti" e di una preparazione che, nonostante gli sforzi, non era sufficiente. Ha però evidenziato che il suo livello di gioco è notevolmente migliorato dall'ultimo torneo a Washington.
L'Affetto del Pubblico e il Futuro
Venus ha ringraziato il pubblico americano per il sostegno travolgente: "Sapevo che avrebbero fatto il tifo, è un'emozione fantastica." Quando le è stato chiesto se giocherà ancora nel 2025, ha risposto con una battuta, chiedendo scherzosamente che i tornei venissero spostati negli Stati Uniti per evitare i viaggi. Nonostante le difficoltà legate agli infortuni e alla salute, ha espresso gratitudine per le wild card che le vengono offerte, dimostrando che c'è ancora chi crede in lei.
"Amo ancora competere, è divertente scendere in campo e colpire più forte possibile," ha concluso Venus, ribadendo che la sua passione per il tennis non si è mai spenta.

